Focalizzare il percorso di coaching tramite il Leadership Circle Profile™

4 Novembre 2019 07:00
7 min.

Nella mia esperienza di leadership coach ho incontrato clienti che avevano già un’idea piuttosto chiara di alcune aree su cui volevano lavorare o ulteriormente sviluppare, mentre altri sono arrivati da me spinti da una più indefinita insoddisfazione per la loro situazione attuale o curiosità di vedere come avrebbero potuto crescere e sviluppare la propria leadership. In tutti i casi, ed in maniera ancora più marcata nei secondi, partire da un assessment a 360° fornisce spunti interessanti su cui focalizzare l’azione di coaching.

The Leadership Circle Profile™

The Leadership Circle Profile™ (LCP) [1], è uno strumento che reputo particolarmente potente, in quanto non è semplicemente uno strumento di valutazione della situazione presente ma anche un modello di sviluppo della leadership.
Il modello misura infatti sia le cosiddette “Creative Competencies” (competenze che la ricerca ha dimostrato essere correlate positivamente con l’efficacia della leadership espressa e con indicatori di business performance), sia le “Reactive Tendencies” (tendenze auto-limitanti e comportamenti che al momento ostacolano l’efficacia della leadership espressa e che al contempo indicano un potenziale sul quale fare leva per sviluppare maggiormente le proprie Creative Competencies).

La conversazione tra coach e coachee partendo dal LCP va dunque più rapidamente al “cuore” della questione, permettendo già dal primo incontro di non rimanere sulla superficie dei comportamenti messi in atto dai coachee ma di analizzare quali siano le loro eventuali credenze limitanti sviluppate negli anni, che spesso sono state utili nel passato ma oggi possono ostacolarli nello sviluppo della propria leadership.

Ma quali possono essere esempi di queste credenze?
Un vero leader deve avere sempre la situazione sotto controllo”… “Un buon manager crea team nei quali tutti vanno d’accordo”… “Io valgo perché ho grandissima esperienza e nel mio campo posso fornire tutte le risposte che servono”… “In quanto manager, il raggiungimento dei risultati dipende da me”… “Rispettare le aspettative del top management è la strada per il successo”… “Il mio valore è misurabile dalla stima che gli altri hanno di me”…

E perché sono definite “limitanti”?
Perché spostano il Locus of control fuori da noi (“Io​ ​sono definito dalle mie relazioni, dai miei risultati”…). Nel momento in cui leghiamo il nostro valore intrinseco all’opinione e percezione altrui, rischiamo di vivere il ruolo che gli altri ci cuciono addosso anziché quello che vogliamo vivere noi.
Poiché la nostra autostima e sicurezza non dipendono più da noi ma dagli altri, al fine di sentirci sicuri ci conformiamo alle aspettative del contesto organizzativo e culturale nel quale siamo immersi, e non siamo leader in grado di guidare con successo il cambiamento ormai sempre più frequente e necessario.

Queste credenze limitanti possono inoltre limitare la nostra efficacia portandoci a non considerare gli “effetti collaterali” delle nostre convinzioni. Quale manager non vuole armonia nel proprio team? Eppure la ricerca dell’armonia a tutti i costi può andare a discapito della possibilità di fare emergere delle criticità per poi poterle risolvere, a discapito del prendere decisioni scomode ma necessarie, a discapito dell’efficacia decisionale

Chi non vuole essere stimato dagli altri? Eppure la ricerca della stima altrui può frenarci dall’affermare opinioni in contrasto col sentire comune, dal pensare all’impatto più ampio e di lungo periodo delle decisioni che come leadership team stiamo prendendo, dal proporre soluzioni davvero innovative e disruptive… Gli esempi potrebbero essere infiniti.

Una conversazione di coaching che parte dall’esplorare questi aspetti sottostanti il proprio agito ed i propri risultati può rivelarsi molto proficua e soprattutto creare un’auto-consapevolezza molto più profonda e risultati di lungo periodo sulla propria efficacia di leader in contesti incerti e complessi quali quelli attuali.

Marta Ghezzi

[1] The Leadership Circle Profile™, è stato sviluppato ed è proprietà di The Leadership Circle ®. Per saperne di più, visita  https://leadershipcircle.com/en/products/leadership-circle-profile/